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Giuseppe Tiani

Presidente SIAP
Manager
No Profit
Roma (RM) - Italia

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  • Nome Azienda: SIAP
  • Nome e Cognome: Giuseppe Tiani
  • CAP: 00165
  • Città: Roma
  • Provincia: RM
  • Nazione: Italia
  • Lingua preferita: IT
  • Sito web: Non disponibile
  • Settore: No Profit

Descrizione

Dott. Giuseppe TIANI Dati anagrafici Nato a Minervino Murge (BA)e padre di tre figli fra Trani, Bari e Roma., sposato con la signora, vive e lavora Studi Laurea in Scienze Politiche indirizzo "Storico Politico" conseguita il26.11.1986. con una votazione di 108/110 Vecchio Ordinamento)presso l'Università degli studi di Bari Facoltà di Giurisprudenza - Corso di Laurea in Scienze Politiche, con una tesi in Storia delle Codificazioni Europee -" Per la Storia delle Ferrovie Italiane - Le Concessioni - ".Onorificenze Insignito quale Cavaliere della Repubblica con decreto del Capo Dello Stato del 2/6/2018 e registrato all'Albo dei Cavalieri al n. 9276 serie VI. RiconoscimentiNel 2017 nell'ambito della XIV° edizione del Premio internazionale"Mons. Pompeo Sarnelli” organizzato in collaborazione dell'amministrazione Comunale di Bisceglie e patrocinato dalle seguenti Istituzioni Pubbliche ed Ecclesiastiche: Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo; Presidenza della Regione Puglia, Assessorato Industria Turistica e Culturale Regione Puglia, Provincia di Barletta -Andria-Trani, Arcidiocesi Trani – Barletta – Bisceglie – Nazareth, Museo Diocesano di Bisceglie, ha ricevuto il premio a testimonianza dell'Alto livello di autorevolezza raggiunto nel campo delle "Politiche sindacali” con la seguente motivazione: "Nel suo delicato ruolo di Segretario Generale S.I.A.P. tratta con instancabile energia dedizione i rapporti tra il Sindacato e le Istituzioni. Si riconosce il fattivo impegno profuso per cementare, anche nei momenti di crisi internazionale, quei legami di coesione per rilanciare le politiche di cooperazione tra il Sindacato da Lei "altamente" rappresentato e le Istituzioni Repubblicane". Esperienze professionali Ufficiale dell'Esercito Italiano, in congedo con il grado di Tenente, tra il 1980 e il1982Dal 1982 sino all'entrata in Polizia, è stato Presidente della Cooperativa a vocazione Agroalimentare e Zootecnica, denominata "La Murgese Solidarietà' e Lavoro", costituita nell'ambito della locale sezione ex "CIC” (Confederazione Italiana Agricoltori)del Comune di Minervino Murge (BA). Dedicandosi così alla realizzazione di un progetto cofinanziato: sia dai fondi nazionali, della cosiddetta Legge "De Vito”, per lo sviluppo dell'Imprenditori Giovanile; sia dai fondi regionali, dedicati allo sviluppo occupazionale giovanile, finalizzato alla Valorizzazione e Commercializzazione dei Prodotti del Territorio. Vincitore del Concorso Pubblico nella Polizia di Stato, è immesso nei ruoli dell'Amministrazione della Pubblica Sicurezza il 6 Aprile del 1987, dopo la frequenza del corso di formazione svolto c/o la Scuola di Polizia di Foggia, viene

destinato alla Questura di Napoli, dopo una breve esperienza di circa 4 mesi presso l'ufficio denominato 30 nucleo, viene assegnato alla DIGOS -lavora con la Sezione di Polizia Giudiziaria, e in seguito a indagini di Anti-Terrorismo, partecipando tra l'altro al gruppo di lavoro che ha curato una importante edelicata attività investigativa della Digos di Napoli, finalizzata ad eseguire le attività di polizia giudiziaria per la ricerca di prove delegate dall'Autorità Giudiziaria, operazioni investigative che porteranno successivamente, all'ordine di arresto emesso dal Pubblico Ministero Piero Luigi Vigna a carico di diversi imputati, lo stesso Dott. Vigna il 9gennaio 1986 nell'ambito della stessa inchiesta aveva formalmente imputato il reato di strage a Calò e a Cercola, accusati di aver compiuto la così detta strage di Natale, nome attribuito all'attentato dinamitardo avvenuto il 23 dicembre 1984 presso la Grande Galleria dell'Appennino, ai danni del treno rannino, ai danni del treno rapido n. 904, proveniente da Napoli e diretto a Milano. L'intera vicenda è indicata dalla Commissione Stragi come l'inizio dell'epoca della guerra di Mafia dei primi anni novanta del XX° secolo. Trasferito alla fine del 1990 alla Questura di Bari, sino alla metà del 1996 presta servizio alla Squadra Volanti e poi alla Sezione di Polizia Giudiziaria dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, e per un breve periodo alla Squadra Mobile, uffici di polizia a vocazione investigativa, per il contrasto e la repressione dei reati comuni e associativi. Attualmente, fa parte del ruolo a vocazione direttiva degli Ispettori Superiori e S. Commissari Giornalista Pubblicista - iscritto all'Albo Nazionale dei Giornalisti dal 28.04.2004dell'Ordine Reg.le dei Giornalisti di Puglia. Dal 1996 al 1998, è stato Componente Effettivo c/o il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, Direzione Centrale degli Istituti di Istruzione; della Commissione paritetica per i programmi di insegnamento delle Scuole Polizia, per la Formazione eAggiornamento Professionale di tutto il personale della Polizia di Stato. Nell'ottobre del 1996, mentre rivestiva l'incarico di Vice Segretario Provinciale S.I.A.P. della provincia di Bari, nel Congresso Nazionale celebrato a Paestum (SA), è stato eletto Segretario Nazionale del S.I.A.P. - Sindacato Italiano Appartenenti Polizia. Aseguito dell'impegno al vertice del maggiore sindacato dei poliziotti della base, sigla storica e tra le prime tre maggiormente rappresentative della Polizia e del Comparto Sicurezza e Difesa, rinuncia al naturale percorso della carriera dei commissari di Polizia, dedicandosi così, all'attività sindacale e politica per diffondere la cultura dei doveri e deidiritti del lavoro, per il riconoscimento socio culturale "dei cittadini in divisa” e del ruolo sociale del loro lavoro, della Legalità, della Sicurezza Pubblica e dell'Ordine Pubblico come funzione democratica dello Stato contro tutte le forme di violenza. Dall'ottobre del 1997 è Segretario Generale Nazionale del S.I.A.P., eletto maggioranza in un dibattuto Congresso Nazionale Straordinario, in seguito sarà rieletto all'unanimità, in quello di Bari 2001, Genova 2006, Napoli 2011 e Roma 2016.Nel 1998, ha partecipato presso il Ministero dell'Interno, ai lavori del Comitato di Sorveglianza del Programma Operativo "Sicurezza per lo Sviluppo del Mezzogiorno d'Italia”, per i fondi P.O.N.